Uno dei più grandi statisti europei

Vi è una bella lotta in Europa, per stabilire chi sia lo statista più coglione e più prono ai voleri d'oltreoceano.

Comunque renzie stai sereno, per ora il tuo primato regge. Per ora.

Si sta facendo sotto quel coglione galattico di Hollande, il quale sta azzeccando una mossa dopo l'altra, riuscendo a far rimpiangere il marito diversamente alto di Carlà.

Vediamo alcuni successi del nostro:

1. sanzioni = miliardi persi dall'agricoltura francese, con allevatori e coltivatori che, incazzati come tori in calore cui sia stato sottratto l'oggetto delle loro brame, scaricano tonnellate di letame davanti agli uffici pubblici per dimostrare la loro gratitudine al governo.
2. l'affaire Mistral: la Francia non consegnerà più le 2 portaelicotteri alla Russia, il negretto da cortile di Washington non voleva. Quindi la Francia oltre al mancato guadagno, restituirà alla Russia 1,16 miliardi di dollari e la Russia si terrà centinaia di milioni in titoli di stato francesi che erano stati dati come caparra confirmatoria e adieu ai cantieri navali di S. Nazaire.
3. ciao, ciao Dassault. L'India non comprerà più i Rafale, in compenso comprerà i Sukhoi dalla Russia...
4. La tratta francese della ferrovia ad alta velocità Parigi-Kazan non sarà più costruita da una ditta francese ma sarà fatta dai cinesi. Addio ad almeno venti miliardi di dollari.

Non c'è che dire una serie di successi storici per l'economia francese nel momento in cui le rivalità subimperialiste con la Germania si stanno acuendo.
Più che je suis Charlie, je suis connard.