L'ENI, sì proprio l'ente petrolifero un tempo nazionale, creato da Mattei, ha trovato il giacimento di gas naturale più grande del Mediterraneo.
Dovrebbe essere un'ottima notizia per l'Italia e per l'Egitto.
Invece è disastrosa.
Pensate forse che i nostri padroni anglosionisti ne siano entusiasti?
L'idiota di Rignano dovrebbe aspettare gli ordini da Washington prima di congratularsi con l'ENI. Se mai l'Italia dovesse avere una politica energetica nazionale indipendente, volerebbe via la sua testa, non gli basterà andare a chiedere perdono, con la quippah in testa, al Muro del Pianto.
Per l'Egitto si prospettano tempi ancor più grami degli attuali. Alla sovversione non ancora del tutto sconfitta dei Fratelli Mussulmani sicuramente si aggiungerà una bella rivoluzione colorata.
Che diamine! In Egitto devono essere portati la democrazia e i sani valori dell'occidente di cui il Medio Oriente sta già facendo un ripassino sotto la guida dell'ISIS.
Mala tempora currunt.
Che diamine! In Egitto devono essere portati la democrazia e i sani valori dell'occidente di cui il Medio Oriente sta già facendo un ripassino sotto la guida dell'ISIS.
Mala tempora currunt.
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