venerdì 25 settembre 2015

Derattizzazione totale in Medio Oriente?


Cinesi:
Cominciamo con questa notizia del 19 settembre:

Per chi ha problemi con l'inglese, la riassumiamo in 2 parole: se Assad lo chiedesse, la Cina può inviare soldati in Siria. La Cina ha il problema della radicalizzazione islamica, targata USA, degli huiguri.

Detto fatto:

Un convoglio navale cinese è entrato nel Canale di Suez: attraccherà entro pochissimi giorni a Tartus, Siria. Pare che ci sia anche una portaerei cinese.
http://www.debka.com/article/24909/A-Chinese-aircraft-carrier-docks-at-Tartus-to-support-Russian-Iranian-military-buildup-


Russi:


Un gruppetto di ratti pensava di infiltrarsi nella base russa di Latakia. Sono caduti in un'imboscata tesagli dalla fanteria di marina russa. Su 8 ratti, 3 uccisi, 2 catturati, 3 scappati. I 2 catturati avevano con sé foto satellitari della base (certo non scaricate da google maps :P )
E ieri:
Reparti della fanteria di marina russa insieme a combattenti hezbollah libanesi hanno attaccato la base aerea attigua la città di Aleppo, occupata da metà giugno dai ratti. Questo si inquadra in in'offensiva per riconquistare Aleppo. Le operazioni preliminari prevedono la riapertura della strada Damasco/Aleppo, essenziale per la logistica dell'offensiva, la presa della base aerea per avere un supporto tattico ravvicinato sia per far affluire soldati, sia per gli elicotteri d'assalto.
Iraniani:
Stanno schierando migliaia di soldati a est, è probabile tra qualche tempo un'offensiva di terra verso Raqqa, sicuramente in collaborazione con l'esercito siriano e quello iracheno.
http://www.zerohedge.com/news/2015-09-10/major-humiliation-obama-iran-has-sent-soldiers-support-russian-troops-syria

QUINDI EPIDEMIA DI DIARREA A TEL AVIV...



Nella nostra ignoranza e sulla base delle informazioni che possiamo reperire, pensiamo che una campagna contro l'Isis debba essere costituita da queste fasi:
1) dispiegamento delle truppe
2) consolidamento delle basi e della logistica
3) brevi offensive tattiche per creare teste di ponte e rompere assedi locali all'esercito siriano.
4) offensive tattiche per tagliare le linee di rifornimento dei ratti: al sud nel Golan e al confine giordano, al nord in cooperazione con i combattenti curdi per tagliare i rifornimenti dalla Turchia
5) due grandi offensive: una da est e una da ovest, per creare una grande sacca nella zona desertica di Raqqa.
6) Eliminazione totale dei ratti, prima attraverso  bombardamenti dall'aria, in seguito da artiglieria, poi strangolamento attraverso mancanza di cibo, carburante e rifornimenti, prima del rastrellamento finale.
Naturalmente questo avrà pesantissime ripercussioni politiche: Golan troppo vicini ai sionisti.
Ci sarà un prezzo salato da pagare: quanti morti saranno disposti ad accettare le opinioni pubbliche russe, cinesi e iraniane?

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